La Seconda Vita

Anno: 2022  Stato: In produzione 

LA SECONDA VITA

un film di VITO PALMIERI
prodotto da ARTICOLTURE

 

Il diritto di una giovane donna a ricominciare a vivere dopo 15 anni di carcere: è la storia di Anna, un personaggio femminile forte e controverso, che svela le reazioni contraddittorie di tutti noi di fronte al crimine. Una storia intima di emarginazione in una piccola città di provincia, per capire che nessuna giustizia umana può esistere senza perdono.

 

A 33 anni, Anna ha già scontato 15 anni di carcere per l’omicidio della sua gemella. Quando è successo, era appena maggiorenne: ha scontato la propria pena, ma il giudizio vive al di là del verdetto, sia nei suoi occhi che in quelli della gente. Non riesce nemmeno a trovare la forza di incontrare di nuovo sua madre, nonostante il percorso di giustizia riparativa che sta portando avanti da anni insieme ai mediatori penali.

È così che scappa in una piccola città toscana, dove trova lavoro come bibliotecaria. Il direttore che l’ha assunta è fin troppo gentile con lei: ha intuito che è gravata da un passato scomodo e cerca di manipolarla, promettendole di mantenere il segreto. Almeno fino a quando Anna non incontra Antonio, un uomo timido e introverso, che in qualche modo è riuscito a instaurare con lei un rapporto puro, per quanto impacciato. Marco, invece, è tutt’altro che puro e alla fine rivelerà il segreto di Anna ad Antonio e a tutta la comunità. In un attimo, il passato di Anna ritorna, ma questa volta la donna troverà la forza di affrontarlo e di aprire la strada alla sua seconda vita.

 

«Ho sviluppato il personaggio di Anna dopo aver tenuto dei corsi di cinema in un carcere locale, e i criminologi con cui mi sono confrontato hanno sempre evidenziato come il processo di reinserimento sociale di una donna possa essere ancora più complesso, oltre che meno esplorato.

Anna ha vissuto nel rimorso dal giorno in cui ha ucciso sua sorella. Anche se sta affrontando un nuovo capitolo della vita, continua a sentirsi inadeguata come in passato: una sensazione che tutti hanno sperimentato, prima o poi. La mia sfida è cogliere le reazioni soggettive della protagonista, nel suo processo di autoassoluzione e nelle relazioni interpersonali, nel rifiuto di sé stessa e nella vergogna verso gli altri.

Alcuni dettagli del paesaggio in cui il film sarà girato saranno metaforici: forme di uomini e donne emergono dalla discarica di una piccola città toscana come macro-sculture, giganti solitari che ricordano la solitudine dei protagonisti. Il paese – un luogo del passato, incastonato in una laconica valle italiana – accoglie le emozioni sopite dei protagonisti che si stanno risvegliando nel loro mondo interiore, preparandosi alla rinascita. Tutti abbiamo vissuto intoppi e battute d’arresto: immagino “La Seconda Vita” come una catarsi per ognuno di noi».

Vito Palmieri

 

CREDITI

Regia VITO PALMIERI

Soggetto e sceneggiatura VITO PALMIERI e MICHELE SANTERAMO

Direttore della fotografia MICHELE D’ATTANASIO

Montaggio CORRADO IUVARA

Scenografie ILENIA BURTOLI

 

Con il supporto di Emilia-Romagna Film Commission, Comune di Peccioli, Belvedere spa