siamo tutti “come Asteroidi”.

Cosa succede adesso? Succede che il laboratorio [di scrittura per il cinema e recitazione, n.d.r.] “come Asteroidi” diventa Gli Asteroidi, il film.

Succede che adesso cominciano i veri ca**i, come dice il nostro regista, Germano Maccioni. Cioè succede che questo non è un addio, e neanche un arrivederci, ma solo un necessario “cambiamento di stato”, uno dei tanti momenti di passaggio, da qualcosa, a qualcos’altro, che attraversiamo in tutte le fasi della giornata e della vita. Con la presunzione che il meglio debba ancora venire…

In queste 8 settimane passate insieme [a oltre 100 studenti di cinque Scuole Superiori della Città Metropolitana di Bologna, n.d.r.], e poi nei 3 giorni intensivi, siamo cresciuti tutti, chi umanamente, chi professionalmente, chi entrambi. Abbiamo fatto fatica (soprattutto a imparare a memoria le battute…!), ci siamo divertiti, abbiamo discusso, abbiamo visto esplodere talenti inaspettati (che hanno confermato alcune scelte che – agli occhi di qualcuno – possono essere sembrate strane!), abbiamo avuto conferma di averci visto giusto fin da subito su altri, abbiamo visto che anche i selezionati “via web” sono stati più che all’altezza della situazione. Abbiamo sentito il calore, dopo un attimo di inevitabile delusione, di chi non ha partecipato alla fase intensiva. Di sicuro, ognuno dei 16 ha sentito la responsabilità dell’essere stato selezionato. E proprio per questo ha portato con sé tutti i compagni che l’hanno accompagnato nelle settimane precedenti, anche se fisicamente non erano lì al Camplus. Nessuno deve essersi sentito escluso, perché nessuno in effetti lo è stato.

Ma soprattutto chi sta crescendo tra le nostre mani è questo film. È diventato più reale vedendovelo cucito addosso, osservando i vostri gesti e i vostri modi di dire, grazie ai vostri commenti, alle vostre interpretazioni, anche alle più stupide battute, che ci hanno confermato come un vostro continuo coinvolgimento in questo lavoro sarà preziosissimo. Chi come attore, chi come maestranza tecnica, chi in supporto alla scrittura, chi in supporto alla comunicazione di questo film… che spaccherà tutte le convenzioni di come si sono fatti i film in Italia fino ad ora, lo sapete o no?!? Cominciate a crederci anche voi, o no?!?

Tornando a noi, chiacchiere a zero, cosa succede da oggi in avanti?

a) per la recitazione, presto fisseremo le date dei provini veri e propri: quel difficile passaggio da laboratorio/scuola/adolescenza a lavoro/set/essere_adulti che vi dice Germano nel video. Tutti (intendo tutti, cioè i 16, ma anche i 65, insieme ad altrettanti giovani attori amatoriali e professionisti convocati) siete invitati a presentarvi, se lo vorrete. Se sarete consapevoli che da lì in avanti non si scherza più, e di dovervi, volervi, potervi impegnare in questa professione bella e faticosa. Vi faremo sapere presto i dettagli.

b) per il lavoro sulla sceneggiatura: abbiamo tante idee in pentola, che si chiariscono ogni giorno che passa. Stiamo cercando di capire con che modalità continuare a farvi interagire e valutare aspetti del film, dettagli, macro-argomenti, per consolidare sempre più questo racconto.

Stay tuned, guys. Siete l’orgoglio di questa bella primavera. Abbraccione collettivo.