Smettere di evolverci: l’unica cosa che non impareremo mai.
Nel 2021 il DAMS di Bologna compie 50 anni. Per festeggiare questo traguardo, unico in Italia, Articolture ha curato con e per il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna un lungo e ricco palinsesto di appuntamenti culturali. In pieno stile “coltivatori multimediali”, abbiamo tenuto le fila di oltre 30 eventi, volti a ricostruire l’intensa polifonia del DAMS.
Lo scorso 2 dicembre, DAMS50 è salito sul podio del BEA – Festival Italiano degli Eventi e della Live Communication, ed è stato riconosciuto tra i tre migliori progetti a livello italiano in ambito Educational– dopo MuseImpresa di Assolombarda ed ENI, mentre l’immagine coordinata del progetto, curata da The Big Now ha vinto un “oro” alla decima edizione de “L’Italia che comunica l’Italia” promosso da UNA Aziende della Comunicazione Unite, e rappresenterà l’Italia ai prossimi IMC Awards, il premio internazionale dell’European Association of Communications Agencies (EACA).
Un po’ di numeri su DAMS50:
Quattordici incontri online e in presenza con ex-studenti “celebri” che prima di emergere nei rispettivi campi professionali, hanno frequentato le aule del DAMS: Daria Bignardi, Massimiliano Gioni, Chiara Alessi, Stefano Bartezzaghi, Romeo Castellucci, Paolo Fresu, Giovanni Lindo Ferretti, Riccardo Iacona, Piero Chiambretti, Eike Schimdt, Milena Gabanelli, Ratigher ed Enrico Palandri hanno raccontato e ricordato la loro esperienza.
Due mostre: NO DAMS. 50 anni del corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, curata da Claudio Marra e Anna Rosellini, dal 6 maggio al 25 luglio al Museo della Musica di Strada Maggiore 34, già storica sede del corso di laurea, che ha ripercorso la storia del DAMS di Bologna attraverso foto, articoli, verbali, filmati, disegni, provenienti da archivi pubblici e privati; Mimmo Paladino. Dalla pittura alla letteratura, la personale dedicata al Maestro Mimmo Paladino, in Salaborsa, che ha raccolto oltre duecento disegni ispirati alla grande letteratura universale, inaugurata il 6 maggio con la lettura del XXXIII Canto del Paradiso dantesco di Ermanna Montanari/Teatro delle Albe. A Paladino è stata anche assegnata la laurea ad honorem in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, il 14 maggio al Teatro Comunale di Bologna dal Magnifico Rettore Prof. Francesco Ubertini “per la sua sofisticata epica anti-eroica e l’attitudine transdisciplinare che lo rendono modello eccelso della cultura artistica contemporanea”. La celebrazione è stata anticipata da un potente incontro, sempre al Teatro Comunale, con Toni Servillo, altro celebre laureato ad honorem del 2015.
Quattro gli appuntamenti “in absentia” dedicati ad altrettanti celebri ex-studenti DAMS, la cui memoria è ancora viva: Andrea Pazienza, Carlo Mazzacurati, Pier Vittorio Tondelli e Roberto “Freak” Antoni: il ciclo è cominciato con lo spettacolo “Gli ultimi giorni di Pompeo – Uno studio”, coproduzione tra Teatro Metastasio di Prato e Associazione Sosta Palmizi; è proseguito con la riunione aperta di sceneggiatura “Come nasce una storia”, guidata dagli storici collaboratori di Carlo Mazzacurati, Franco Bernini, Doriana Leondeff e Marco Pettenello; poi con l’incontro “Io li filmerò. Filmerò i di loro amori’, conversazione dedicata a Pier Vittorio Tondelli con Marco Antonio Bazzocchi e le letture di Vasco Brondi; “Notte Freak 2021”, concerto in acustico della cult-band bolognese Skiantos, dedicato allo storico leader Roberto “Freak” Antoni, preceduto un dialogo tra Oderso Rubini, Ubaldo Pantani, Gianluca Morozzi, Andrea Setti ed Eros Drusiani.
DAMS50 è culminato in un fine settimana di festa, NO-DAMS NO-PARTY, da giovedì 17 a domenica 20 giugno, quattro giorni ricchi di eventi e appuntamenti disseminati per la città di Bologna, dal DAMSLab di Piazzetta Pasolini, fino al palco di Piazza Maggiore: quattro serate, ospitate da Fondazione Cineteca di Bologna, che hanno visto in scena lo spettacolo teatrale Rumore di Acque di Marco Martinelli, Ermanna Montanari / Teatro delle Albe; la proiezione di Andate a lavorare, versione work-in-progress del docufilm inedito di Ambrogio Lo Giudice, prodotto da Genoma Films sui cinquant’anni del DAMS, Stefano Bollani. Piano Solo, uno spettacolo di parole e musica per Bologna; Anidride solforosa, spettacolo di Mario Tronco (Avion Travel e Orchestra di Piazza Vittorio) con Peppe Servillo, una formazione inedita si che si è incontrata sull’omonimo disco di Lucio Dalla e Roberto Roversi.
L’Auditorium del DAMSLab, invece, è stato la base delle conversazioni diurne con ex-studenti illustri del corso di laurea: incontri e tavole rotonde dedicate a professionisti che, partendo dai banchi del DAMS si sono affermati nel campo delle arti e delle industrie culturali e mediali. Il programma stato completato con la performance site-specific di Cristina Kristal Rizzo al Museo della Musica e con il talk in Salaborsa con Alec Ross, spin doctor di Barak Obama, accompagnato al termine da un concerto al pianoforte della giovane Giovanna Barberio.
Bologna è stata la cornice anche di una vera e propria “caccia al DAMS”, grazie a incursioni di arte pubblica sulle sedi storiche e attuali del Dipartimento e per le vie della città: da un lato DAMS_ON, i sei interventi originali di arte pubblica e di video-design progettati appositamente per DAMS50 da Tommaso Arosio, Riccardo Benassi, Apparati Effimeri ed Elisa Seravalli, formatisi a Bologna e oggi artisti di successo internazionale; dall’altro la campagna di poster art Once Upon a DAMS promossa insieme a CHEAP: dieci poster di dieci artiste e artisti che, a partire dalla propria biografia, hanno ricordato l’esperienza formativa e umana degli anni dell’Università, ricostruendola a partire da media, stili, generazioni e sguardi differenti per riportare l’immaginario del DAMS là dove le sue energie culturali e controculturali hanno incontrato la città: nello spazio pubblico.
Seguiteci su www.dams50.it , sulla pagina Facebook DAMSLab/La Soffitta o sul canale YouTube del Dipartimento delle Arti (dove potete recuperare le registrazioni di tutti gli eventi passati!).
DAMS50 è un progetto promosso da
Dipartimento delle Arti – Università di Bologna
Realizzato con il contributo di
Università di Bologna
Regione Emilia-Romagna
Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo
Con la collaborazione di
DAMSLab
La Soffitta
Centro Internazionale di Studi Umanistici “Umberto Eco”
Comune di Bologna
Alma Matris Alumni Association
Delegato alla Comunicazione
Luca Barra
Organizzazione e coordinamento
Articolture
Ufficio stampa
Sabrina Camonchia
Concept grafico
The Big Now/mcgarrybowen
Adattamenti grafici
Michela Versari, ARTEC – Settore Comunicazione Università di Bologna
Partner tecnici
dentsu
BAM! Strategie Culturali